Savaria - A Vas Megyei Múzeumok értesítője 16. (1982) (Szombathely, 1983)

C. W. Beck: Der Bernsteinhandel: Naturwissenschaftliche Gesichtspunkte

IL COMMERCIO DELL 'AMBRA NELL' ANTICHITÀ: ASPETTI SCIENTIFICI C. W. BECK Più di 5000 campioni geologici ed archeologici (di ambra e di rasarne /fossili simili sono stati analizzati con spettrofotometria a raggi infrarossi nel Lalbora­torio per Ricerche suu'Ambra (lAjmiber Research Laiboratory) di Vassar College, a partire dal 1964. Il 97,5% dei campioni di ambra (baltica (succinite) paio essere identificato carne tale in base alla classificazione computerizzata degli spettri a infrarosso. Il restante 2,5% si distingue in due categorie: (1) campioni alterati tanto profondamente da aver perso ogni tratto caratteristico; {2) campioni trat­tati con resine naturali o sintetiche nel corso di interventi oonservaviti. Questo gruppo può spesso essere identificato assegnando l'assorbimento estraneo a (xmtaminanti noti, o estraendo parzialmente i contaminanti con un solvente. L'attendibiliìtà del metodo a infrarosso ha indotto la Union Internationale des Sciences Préhistoriques et Protohistoriques a creare un "Cammiittee on the Study of Amtber" e .ad affidargli l'incairico di elaborare un Corpus Sucinorum Veterum, cioè la catalogazione e l'analisi di tutti i rinjvenJimenti di ambre effet­tuati nell'Europa antica. Sporadiche obiezioni al metodo sono (basate su teorie non compro/vate re­lative alle origini botaniche e alla storia geologica dell'ambra «baltica ; sono irri­levanti per ciò che concerne l'analisi di provenienza dell' ambra dei manufatti archeologici. .

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