Janus Pannonius Múzeum Évkönyve (1963) (Pécs, 1964)
Petrovich Ede: A pécsi Káptalani Levéltár épületének története
Ш PËfROVICÏÎ EDË LA STORIA DELL'EDIFIZIO DELL'ARCHIVIO CAPITOLARE APECS К PETROVICH L'edifizio deH'archivio capitolare, che oggi richiude da parte orientale la piazza della Cattedrale di Pécs, ha soltanto 170 anni e cosi non riqurda ad una lunga storia. Ma se si prende in considerazione anche gli anticedenti, quella risale sino al Medioevo. Le 5 piante, (Fig. 4—8) che si riferischono alla ricostruziane, dimostrano, che l'edifizio non era stato sempre in questo luogo, dove sta oggi, ma era costruito da qui a 7 metri a Ovest strettamente aggiunto alla torre di SudEst della Cattedrale. Questo edifizio fu nominato dalle fonti del secolo XVIII. „aedes Sacmarianae", cioè edifizio del vescovo Sziathmiári. Nell'estremità settentrionale nel pianterreno c'era una cappella, le cui finestre gemeile e la. volta a crociera attestano, che la cappella era costruita nel secolo XIII. Più tardi, in direzione del Sud era prolungata, prima per una scuola, poi per un' altra cappella. Nel tempo di Szathmári (1505—21) l'edifizio ricevette un piano. Durante l'assedio dei Turchi tutto il tratto fu rovinato, il cui restauro era comminciato nell'anaio 1773. Secondo i fatti esposti la formazione moderna dell'edifizio aveva 5 fasi: 1. Capella medioevale. 2. Allungamento della capella.. 3. Piano del vescovo Szathmári. 4. L'archivio capitolare. 5. L' appartamento per il parroco della; Cattedrale. 1. L'origine ed il nome della cappella medioevale' sono ancora, soonosciuta, ma i documenti degli anni 1743., 1752. attestano, che non era stata una ricostruzione deU'architetto del 1777., ma esisteva già prima. 2. Da un disegno a penna del 1687. e dalle piante degli inegneri Hauy e Hermanng (Fig. 1—3.) si ristulta, che tratto medioevale era allora nella stessa situazione, corne la cappella. Ma viceversa, le rovine di questo tratta non dimostrano i segni romanichi della cappella. Da ciô risulta, che il tratto annesso non fu costruito insieme colla cappella. E poi è inprobabile, che Szathmári, l'uomo di rinascimento e di squisito gusto, abbia annesso questa parte deH'edifizio. Dunque il tratto ha origine nel secolo XIV. о XV., e fatto probabilmente per una scuola (per 1 Universita fondata nel 1367.?) о per la, cappella di S. Maurizio, fatta circa nell'anno 142U., vicino alla porta; della fortezza, dove un sacerdote predicava contro gli eretici. Qunque la cappella doveva essere più grande e non lontano dalla porta. 3. Delle costruzioni architettoniche del vescovo Szathmári fa menzione lo storico Niccolo Oláh, ma die quelle attestano anche i telai di finestre stemmati colla stemma del veserigere un piano, corne lo dimostrano il suddetto disegno a penna e quello publicato da Koller, raffigurante la facciata méridionale della. Cattedrale. I. rispettivi fonti dicono, che qui ècollocata la biblioteca coll'archivio. 4. La, ricostruzione deH'edifizio nei tempi dei Turchi irovinato fu cominciata nell anno 1773., ma la prima pianta (Fig. 5.) fatta, da Giovanni Krammer, magistro murario di Pécs., non fu accettata. Dopo divers! progetti la decisiva pianta (Fig. 4., 8.) era accettata il 22. maggio 1777. Guardando le statue poste sulla cima dell edifizio (Fig. 4.) la pianta era l'opéra dell'architetto e scultore Italiano, Antonio Giuseppe Sartori, che allora costruiva nello stesso luogo due altari di marmo per la Cattedrale. Il gran mutamento aveinne, quando le fondamenta furono gettate: c'era scoperto un cubicolo dall'era Romana sotto la cappella medioevale. Dopo nuove discussioni per salvare il cubicolo dipinto, soprattutto aile soUecitudini del canonico Koller e del Sartori il Capitolo decise di interrompere i lavori e rioostruire tutto l'edifizio sulla fossa della fortezza, cioè 7 metri ad. Est. Sartori fece allora una nuova pianta, (Fig. 9.) po' lussuosa, percio il Capitolo la rifiutô, ma più tardi, dopo la partenza di Sartori, fu esequita molta semplificata. 1783. 5. Nei tempi posteriori redifizio era due volte modificato. Nel 1795. fu aggiunto da parte méridionale rappartamento al parroco della Cattedrale. (Fig. 14.) E nel 1890., quando l'orologio' della Cattedrale fu soppresso, costruirono una nuova facciata per mettervi le picole campane coll' orologiö. Nello stesso tempo era tolto l'ingresso méridionale, in luogo del quale l'ingresso di mezzo fu raddopiato collo scalino ampio.