Gerevich Tibor–Jakubovics Emil–Berzeviczy Albert: Aragoniai Beatrix magyar királyné életére vonatkozó okiratok. (Budapest, 1914. Monumenta Hungariae Historica. Diplomata 39.)

quanto ho potuto intendere da lui, eh porta littere ala Sig ri a, pregandolla che faza 1 che li soi ambasadori — li qualli vano alla M t à del Sig r e Re — ge postano ducati 80,000, li qualli son a Vinezia zà 2 molto tempo a istanza dela M tà de Madona. CLVII. 1492. május 3. Beltramo Costabili jelentése Esztergomból a ferrarai herczegnéhez, mely­ben Beatrix fegyverkezéséről s költekezése mellett szűkölködéséről van szó. Modenái áll. levéltár, Cane. Due. Disp. degli. Orat. Est. B» 2. Ungheria. Per altre mie de 8, 15 et 20 del passato, mandato per diverse vie, ho significato longamente a V. Ex ti a de le occurentie de qua, et come la M t à de la Regina tornete da Buda vèchia qui, et qua ha fermato sua stantia, et ritornete cum pocha speranza de le cose sue. Al presente altro de novo non ce è, se non che S. M t à in due fiate ha posto cento fanti in questo castello, ultra li consueti, et de con­tinuo sta per fare preparamenti a guerra ; et dicono che li amici suoi ge lo consigliano, et parendo a me che il tuto sia desedare cani che dormano, et che sia chiamarse rumore a cosa, lo dico de continuo cum lo ambasciatore de la M t à del Re de Napoli : dicendoli che lo è male butare il manicho directo ala manara, 3 ma altro rimedio non posso fare, perchè sum minatiato et de parole et de ciera. Li fanti se fanno pagare del piseto de cremitia che io non 10 intendo, et poi quando sono qua, se li bisogna dare manzare a dui modi, de le quali cose cussi per italiani, come per hungari, ne è che dire assai. Notificando a V. Ex ti a che de giorno in giorno malime 4 per S. M t a, se cercha 11 denaro per il vivere quottidiano ; S. M t a in qualche cosa 1 = faccia. s = già. 3 = mannaia, fejsze ; mai velenczei dialektusban : manera. 4 vsz. = malissime.

Next

/
Thumbnails
Contents