Gazdasági jog, 1942 (3. évfolyam, 1-10. szám)

1942 / 10. szám - Háborús adózási kérdések

ABHANDLUNGEN — ÉTUDES Istituti commerciali del diritto romano. * È noto, che nel diritto romano i rapporti commerciali non fossero regolati da un diritto proprio del commercio, ma bensì dal diritto comune, dal ius civile. Le ragioni, per cui quel diritto comune romano — solenne od arcaico — poteva bastare a disciplinare la nuova vita commerciale e industriale, già a quel tempo diventata mondiale, è da ricercarsi in duo circostanze: la prima, perchè accanto al ius civile si era formato il ius ger, ­tium e l'altra nel sentimento e nella virtù veramente romana della fides. Il giudice, sorgendo controversia, decido ex fide bona e una gravissima sanziono, cioè V infamia, colpisce chi viola la fides. Oltre a ciò si osserva anche un' evoluzione giuridica, che consiste neh" indirizzare un istituto già esistente nel diritto nazionale romano, all' adempimento di altre funzioni. Cosi vediamo nelle istituzioni del diritto romano gli antecedenti storici del nostro diritto commerciale, cosi per esempio gli adversarìa ed il codex accepti et expensi sono i precursori dei nostri libri di commercio e la traditio clavium quello della nostra fede di deposito o della nostra nota di pegno. La societas quaestuaria è da considerarsi come precessore delle nostre società commerciali. Particolarmente interessanti sono i contratti del commercio bancario. Interessantissimo è lo sviluppo storico del deposito irregolare e del fqenus nauticum. Nella repracsentatio si manifesta l'operazione bancaria dello sconto. Largamente esercitato dello banche romano era, inoltre, il cambio nello suo varie forme di eambio manuale e traiettizio. Nella permutatio si comprendeva appunto il trasferimento del denaro. Finalmente non si deve perdere di vista, che nel campo dei com­merci, quando il filiusfamilias o il servus a scienza del paterfamilias avesse * Conferenza tenuta dal Prof. Avv. Emilio Albertario, ordinario della R. Università di Roma 1' 11 marzo 1942 nell' aula dell' Università di Budapest. U presente fascicolo contiene la traduzione in lingua ungherese della conferenza e soprastante un breve riassunto in italiano. La traduzione fu fatta colla col­laborazione del capo-redattore Prof. Dott. Odori Kuncz a cura del mostro redattore Dott. Stefano Cottely. Inhaltsauszüge aus der Nummer Dezember 1942. Résumés du No Decembre 1942. DAS WIRTSCHAFTSRECHT 637 Erscheint in Budapest (Ungarn) jährlich zehnmal. — Parait a Budapest (Hongrie) diz fois par an. Herausgeber: Das Seminarium für Handelsrecht an der Königl. Ungarischen Unlversität Péter Pázmány in Budapest. — Éditeur: Séminaire de Droit Commercial de l'Université Rl Hongrois Péter Pázmány à Budapest. Diesen Teil des Blattes betreffende Korrespondenz ist an Redakteur Dr. ISTVÁN COTTELY, Budapest (XI, Lenke-tér 7. IV. 4. ) ZU richten. — Les correspondances relatives à cette partie de la Revue sont à adresser à dr. ISTVÀN COTTELT, rédacteur, Budapest (XI, Lenke-tir 7. IV. 4. ) DIRITT0 ECONOMICO DROIT ÉCONOMIQUE ECONOMIC LAW Dr. Ödön Kuncz öff. ord. Univ. Prof. — Prof. ord. d'Univ., Budapest Dr. Iván Mezneries, Rechtsanwalt-avocat, Budapest. Dr. István Cottely and Dr. Miklós Szabó, Rechteanwälte-avocats, Bpest

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