VIESTNIK 9-10. (ZAGREB, 1941.)
Strana - 68
6$ più le aggradiranno, et il resto in tanti terreni fruttiferi, oblîgando li susseguenti eredi usufruttuarij, et in tal caso immediate con Pentrate susseguenti recuperare essi stabili quando si vendessero, overo quando fossero lasciati ad altri, che alli miei eredi sostituiti nel secondo testamento, comprare altrettanti stabili fruttiferi equivalent^ a beneficio delli medesimi sostituiti nel secondo testamento; oltre di che per l'affetto, che porto alla detta mia sorella, lascio alla medesima ducati duecendo da esserli dati dall'entrate, qualli debba havere oltre li dosemilla ducati sopradetti; e di più habbia l'abitatione della casa paterna sino che viverà. Doppo la morte della sudetta Zuanna mia sorella, overo rifiuto delli usufrutti, instituisco in secondo loco eredi usufruttuarij Chiara, Cattarina e Zuanna mie nipoti ex frate proaeguali, volendo, che quelle che non fossero finite a pagare li residui délie doti soprascritte, si continui il pagamento sino all'intiera sodisfattione, e quella seguita, siano Ii utili di Roma riservati per li eredi sostituiti nel secondo testamento. Dichiarando che nel caso delli usufrutti di tutte tre le sorelle debba cessare il legato annuo di Cattarina del vino, fermento, e denaro, ma in cambio di quello debba godere il terzo di tutte le entrate di.Traù corne di sopra. E perche sô che in tal caso niuna délie due . . (manca la carta) . . vorrà venire ad habitare in Traù resti in . . (manca ut sopra) . . o della maggior parte di loro di affittare 1' . . (manca ut sopra) parera, overo farle raccoglier per conto (manca ut sopra) . . quando non si affittasse voglio sia abitata da qualche persona religiosa, discreta, che preghi Dio perl'anima di chi l'ha fabricata sino all'apertura del secondo testamento, volendo che il mobile sia venduto, e riposto il denaro a censo a beneficio del futuro erede, overo conservato nella cassa corne alla maggior parte délie sorelle parera. La libreria, gl'instrumenti matematici, e l'argentaria sia similmente conservata perli eredi del secondo testamento. Avvertisco la sorella, e nipoti non deteriorare cosa alcuna dell'eredità, ma contentarsi di goder gli usufrutti di quelli beni, che li antenati ci hanno lasciato senza detrimento, dichiarando nulle tutte le livellationi, affittationi e scritture tanto publiche quanto private, che fossero fatte a pregiudizio dell'eredità in qualsivoglia tempo. E morendo Cattarina mia nipote prima dell'altre subitrino le altre due sorelle nell'usufrutto della sua portione proaeguali.