ARHIVSKI VJESNIK 13. (ZAGREB, 1970.)
Strana - 193
III. PISMA MIHA KLAICA PERU CINGRIJI (1875—76) (Historijski arhiv u Dubrovniku, Arhiv Čingrija) 1. (AC X br. 7) brzojavka 24. VII 1875. Capitano agisce secondo istruzioni ricevute. Resto per lettera. Miho. 2. (AC X, br 19) brzojavka 6. Vili 1875. Riceverete domani assegno telegrafico cliente Spalato serissimi avvrebbe saldato debito quanto prima. Miho. 3. (AC X, 7 Ba 209) Zara 7 Gennajo 1876 Dragi Pero 12 Ho ricevuto la tua lettera. Dimić, oggi qui di passaggio mi ha raccontato come a questi giorni debba tenersi costì a Ragusa una specie di consiglio per deliberare sul piano di operazioni che dovrebbe all'avvicinarsi della buona stagione intraprendere Ljubibratié 13 col suo corpo. A quanto mi diceva il Dimić, sembrerebbe che si avesse l'intenzione di fare andare il Ljubibratié lungo il confine dalmate verso Knin, e di là fargli intraprendere una campagna attraverso la Bosnia per sollevarla, e là si fare una potente diversione, onde attivare in quella direzione le truppe turche ora accampate in Erzegovina, e così dare occasione agl'insorti da quelle parti di liberarsi dalle forze preponderanti che loro stanno addosso. Per quanto io non sia nè militare nè strategico, credo mio dovere sconsigliarvi da questo piano, e ciò per la seguente ragione. — Perché un corpo di truppa numeroso, se anche trattisi di truppa insurrezionale, possa operare con efficacia, conviene che esso abbia una base di operazione solida e sicura,' ove potersi ordinare, radunarvi armi, munizioni e provviste, evacuare su di essa i propra malati e feriti ed in caso di rovescio potervi si ritirare. Se Ljubibratié venisse dalla parte di Knin, tale base gli mancherebbe affatto, giacché nessuno vorrà sostenere che il territorio austriaco — ammessa pure quanto si vuole la condiscendenza austriaca — costituisce una di quelle basi a cui poi anzi accennai. Nella popolazione stessa non vi è da sperare quell'appoggio, che, in tempi di insurrezione, vale sino a un certo punto a rimpiazzare la base. L'esempio fornitoci dalle bande, con tanta fatica e spesa, da noi messe su a Knin, Imotski e Vergorac, basta a togliere ogni illusione in proposito. Se la truppa di Ljubibratié venisse in quelle parti, tagliata dalla sua base naturale che è il Montenero, in breve si disperderebbe e non ne resterebbe che qualche 12 Pero Cingrija (1837—1921), dubrovački narodnjak i dugogodišnji načelnik. Poslije Bulatove smrti vođa narodnjaka. 13 Mićo Ljubibratié (1839—1889), vođa hercegovačkih pobunjenika za bosansko-hercegovačkog ustanka. j^ß Arhivski vjesnik 193