Alba Regia. Annales Musei Stephani Regis. – Alba Regia. Az István Király Múzeum Évkönyve. 25. – Szent István Király Múzeum közleményei: C sorozat (1995)

Rei Cretariae Romanae Fautorum Acta XXXIV - Fasano, M.: Ceramica a pareti sotilli e semidepurata dall scavo di Sevegliano (Udine). p. 165–172.

Alba Regia, XXV, 1994 M. FASANO CERAMICA A PARETISOTTILIE SEMIDEPURATA DALLO SCAVO DI SEVEGLIANO (UDINE) Nella fossa di scarico US 2136 di Sevegliano (UD) sono stati recuperati numerosi frammenti di bicchieri a pareti sottili. Essi appartengono a due dei tipi più caratteristici del periodo tardo repubblicano: la forma Marabini III - Ricci 1/7 (MARABINI MOEVS 1973, 58-59 e tavv. 3-4; Ricci 1985, 245 e tav. LXXVIII n.7), e la forma Marabini IV - Ricci 1/19 (MARABINI MOEVS 1973, 59-62 e tav. 3 nn. 39 e 42; tav. 4 nn. 45, 47, 52; Ricci 1985, 247­248 e tav. LXXIX n. 15). II profilo ovoide è meno allungato rispetto a quello situliforme dei tipi più antichi Marabini I e II; sono pertanto leggermente più tardi e compaiono alla meta del II secolo a.C. (Ricci 1985, 343, 245). Sono state rinvenute anche tre ollette globulari di forma Marabini V/VI, VI - Ricci 1/89, che furono prodotte dall'inizio del I secolo a.C. fino all'età augustea (tav. 1.9) (MARABINI MOEVS 1973, 62-66 e tav. 6 nn. 57­59, 62; Ricci 1985, 262-263 e tav. LXXXIIII n.14). Si sono recuperati frammenti di ventiquattro bicchieri di forma Marabini III - Ricci 1/7, prodotti al tornio con un'argilla dura, generalmente ben depurata e compatta, dalla frattura netta (tav. 1.1-6). Minutissimi inclusi bianchi о scuri rendono la superficie delle pareti leggermente ruvida al tatto. Non presentano mai tracce di politura. I colori variano dal giallo-rossiccio (MUNSELL 5 YR 6/6; 6/8) all'arancio vivo (MUNSELL 5 YR 5/6; 5/8). Le altezze misurabili sono comprese tra i 10.5 e gli 11.5 cm; i diametri variano da un minimo di 7 a un massimo di 8 cm; quelli dei fondi dai 3 ai 3.5 cm; di questi, Otto esemplari sono piatti; i rimanenti quattordici fondi si presentano invece leggermente convessi. Le pareti sono molto sottili e non superano mai, anche nei punti più spessi, i 2 mm. Nel complesso questi bicchieri sono di qualité accurata e del tutto simile agli analoghi esemplari dell'Italia centrale, in particolare dell'Etruria. La zona compresa tra l'odierno Lazio settentrionale e la Toscana méridionale è infatti ritenuta l'area di produzione di questo tipo di bicchieri, diffusisi poi rapidamente nel resto délia penisola nel corso del II secolo a.C. (MARABINI MOEVS 1973, 58; Ricci 1985, 344; Ceresa Mori 1991, 43­• 44, 52). Più scarsi sono i bicchieri Marabini IV - Ricci 1/19, rappresentati da quattro esemplari sicuri e da quattro fondi probabilmente ascrivibili alla stessa forma. Il profilo è panciuto, tanto che potrebbero anche essere definiti ollette (tav. 1.7-8). Nessuno di essi è stato ricostruito interamente; l'esemplare più integro, mancante dell'orlo, é alto 10 cm; i due orli noti misurano rispettivamente 7 e 8 cm. di diametro; i fondi, leggermente convessi, oscillano dai 3 ai 4.5 cm. di diametro. Le pareti sono piuttosto spesse, mediamente di 2.5 mm. La resa degli impasti di questo gruppo di bicchieri non è cosî omogenea corne si è rilevato nella série précédente. Infatti un solo frammento di orlo présenta un impasto depurato e compatto; gli altri invece sono più grossolani, ricchi di inclusi piccoli о medi, bianchi; la superficie è ruvida al tatto, la frattura arrotondata e polverosa. I colori sono sempre molto vivaci: il giallo rossiccio (MUNSELL 5 YR 6/8) e il rosso chiaro (MUNSELL 2.5 YR 6/8). Evidenti sono le tracce del tornio. Una simile texture granulosa dell'impasto sembra essere tipica proprio dei bicchieri Marabini IV - Ricci 1/19, prodotti nell'Italia centrale (Ricci 1985, 247-248). Il medesimo impasto ghiaioso e granuloso al tatto si ritrova anche nelle tre ollette di forma Marabini V/VI, VI - Ricci 1/89, che possono pertanto essere accostate agli analoghi esemplari prodotti nelle officine dell'Italia centrale nel corso del I secolo a.C. (MARABINI MOEVS 1973, 62-64; Ricci 1985, 262). L'unico esemplare integro di Sevegliano misura: H 7, _ orlo 6.8, _ fondo 4.3 cm. Il tipo di impasto sopra descritto si puö defmire "semidepurato" poiché è stato ottenuto intenzionalmente aggiungendo all'argilla depurata una media quantità di inclusi di dimensioni omogenee. (1) I vasi cosï ottenuti si Per la definizione délia ceramica semidepurata cfr.Labate 1988, 322. 165

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